Gallarate: Musica, danza e arte al Maga

Da maggio a luglio numerosi eventi ed iniziative al Maga di Gallarate, tra arte, danza e musica

Prendono il via sabato 31 maggio al Museo MAGA eventi ed iniziative frutto del progetto “Cultura Immateriale. Percorsi di scoperta tra arte, musica e danza”, promosso nell’ambito del bando regionale “Giovani SMART 2.0” e curato dalla Fondazione Galleria MAGA, in collaborazione con il Comune di Gallarate, il Comune di Gemonio e il festival MILANoLTRE.
Le iniziative daranno una dimensione concreta di orientamento alle professioni creative per ragazze e ragazzi under 35 che frequentano istituti superiori o accademie. Il tema dell’immateriale consente inoltre di approfondire il discorso sull’accessibilità che gli enti partner perseguono da anni, includendo anche persone con deficit visivi o cognitivi.

Cultura Immateriale si aprirà sabato 31 maggio 2025, dalle ore 18.30 al Museo MA*GA, con la presentazione dei risultati del workshop La scultura invisibile, curato dall’artista Luca Vitone che ha invitato gli alunni del Liceo Artistico Manfredini di Varese a indagare la realtà e la quotidianità, prestando attenzione e rintracciando gli aspetti invisibili e immateriali dell’esistenza.
La potenza dell’invisibile è stata anche oggetto della lezione magistrale preliminare al workshop tenuta da Luca Vitone; grazie agli spunti forniti, i giovani hanno costruito dei racconti visivi servendosi di una macchina fotografica analogica. Al MA*GA saranno esposte le stampe selezionate, raccolte in diversi album, come personali libri d’artista che documentano il percorso di ogni partecipante.

A seguire, si terrà la performance Diary of a move, condotta dalla coreografa Masako Matsushita con gli studenti del Liceo Musicale Coreutico “Pina Bausch” di Busto Arsizio.

Dal mese di giugno prenderanno poi avvio le serate musicali organizzate dal Comune di Gallarate – Assessorato alle Attività formative, che intende promuovere un programma di alto livello da realizzare anche in concomitanza con la rassegna Estate all’HIC MA*GA Majno 2025 e la quarta edizione del Festival degli Archivi del Contemporaneo ARCHIVIFUTURI, i cui principali obiettivi sono incoraggiare l’eccellenza musicale, attrarre in città partecipanti da tutto il territorio e arricchire il panorama culturale di Gallarate.

Domenica 8 giugno, dalle ore 20.30, si terrà nell’arena esterna il Concerto Memorial Norma Papparotto Pozzi, una serata dedicata alle grandi colonne sonore della storia del cinema con musiche di Morricone, Zimmer, Horner, Vangelis ed altri. L’evento è in collaborazione con il Conservatorio di Stato Giacomo Puccini di Gallarate e l’Orchestra e Coro sinfonico Amadeus, con il sostegno di Fiamma S.p.A.
Ingresso gratuito. In caso di maltempo, l’evento si svolgerà presso la Basilica di Santa Maria Assunta.

Sabato 14 giugno 2025, dalle 18.00 all’una di notte, l’arena esterna accoglie il progetto Beehive @ Museo MA*GA, promosso da Beehive, con il sostegno di Autotorino BeBeep, Wall Street English, Farmacia Olmina e WePadel.
L’evento nasce dalla volontà di unire il linguaggio contemporaneo della musica elettronica con il contesto istituzionale e culturale del museo gallaratese, dove si alterneranno importanti gruppi e musicisti, quali Dirty Channels, Skia, Andrea Corazzin, Deiv.
Ingresso: €12,00 con registrazione su Resident Advisor (it.ra.co).

Giovedì 19 giugno 2025, alle ore 21.00, nell’arena esterna si terrà Note di Luce. Avvolti dalla magia di centinaia di candele, le sonorità eteree dell’arpa di Michela La Fauci, con le sue corde che sussurrano storie antiche e nuove, si fonderanno con la voce profonda e versatile del sassofono di Stefano Guazzo, capace di esprimere la malinconia più dolce e l’energia più vibrante in un percorso sonoro dove gli standard pop si reinventano.
Ingresso gratuito.

La Sala Arazzi Ottavio Missoni ospiterà, sabato 5 luglio 2025 alle ore 21.00, I virtuosi del Lemene. Il quartetto, composto da Walter Zampiron, flauto, Glauco Bertagnin, violino, David Briatore, viola, Carlo Teodoro, violoncello, proporrà un percorso musicale con brani per archi e flauto, dal Barocco al Novecento, da Vivaldi a Mozart, da Schubert a Paganini.
La seconda parte del concerto, si apre con Mozart e si chiude con celebri melodie del tango e del cinema composte da Carlos Gardel, Astor Piazzolla ed Ennio Morricone.
Ingresso gratuito.

Il programma di Cultura Immateriale si completa sabato 12 luglio 2025, alle ore 18.00, al Museo Civico Floriano Bodini a Gemonio (VA), con l’intervento site-specific di GianMarco Porru.
Si tratta di una installazione performativa - Senza Titolo (fontana) -, un’opera sonora e plastica che dialoga idealmente con la scultura classica e l’interesse per l’antico che ha caratterizzato l’opera di Floriano Bodini. Il lavoro di GianMarco Porru, come una fontana da cui sgorgano suoni, racconta il paesaggio sonoro e le memorie condivise di un territorio ibrido in cui consistenze geografiche e storico-culturali dialogano.
Ingresso libero.

Disponibile su Google Play
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