Si torna a riflettere sul significato più profondo di “bene comune”, a sessant’anni dalla pubblicazione della Gaudium et Spes, uno dei documenti cardine del Concilio Vaticano II. L’appuntamento è fissato per giovedì 20 novembre alle 21 alla Sala Dragoni del centro culturale “Il Melo”, in via Magenta 3 a Gallarate, su iniziativa dell’associazione Fare Cittadinanza.
Al centro della serata un interrogativomolto attuale: esiste ancora il bene comune, oggi, in una società polarizzata, individualista e spesso incapace di costruire visioni condivise? A discuterne sarà padre Giuseppe Riggio, direttore della rivista Aggiornamenti Sociali, tra le voci più autorevoli nel dibattito etico e sociale contemporaneo. In collegamento interverrà anche Rosy Bindi, già ministro ed ex vicepresidente di Azione Cattolica, che offrirà il suo contributo sul rapporto tra politica, comunità e responsabilità pubblica.
A moderare l’incontro sarà Carlo Benetti, di Fare Cittadinanza, che guiderà il dialogo ponendo l’accento sulle nuove sfide della convivenza civile: dalla tutela dei diritti al ruolo delle istituzioni, dall’impegno dei laici alla capacità delle comunità locali di ricostruire legami.
L’appuntamento si inserisce nel percorso di approfondimento promosso da Fare Cittadinanza per riportare al centro della vita pubblica le domande fondamentali del nostro tempo. Un’occasione per interrogarsi non solo su cosa significhi oggi “bene comune”, ma soprattutto su come recuperarlo






