Da tanti anni Marina De Juli è abituata a costruire spettacoli dal niente: ideare, scrivere, produrre, dirigere, interpretare. Un lavoro squisitamente autonomo, poco considerato dal punto di vista delle “regole del gioco”. Oggi, alla luce di un’emergenza che ha lasciato nel cassetto progetti, annullato eventi, compromesso il prosieguo dell’attività, l’attrice invoca un grande momento di confronto (sotto la regia di Rete55) tra le compagnie del territorio. E ai vip da prima serata, che propongono una spettacolare raccolta fondi per artisti e maestranze, De Juli risponde: “Siete offensivi. Dateci il proscenio, non la carità“.
Anche Marina interviene nel dibattito avviato da Rete55 sul futuro di Arte e Spettacolo. Per rivedere e riascoltare i contributi raccolti finora, cliccate i seguenti link
Andrea Chiodi e Fabio Sartorelli
