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“Il teatro riparta dalla scrittura. E dalla visione”

Nel dibattito di Rete55 sulla Fase Due di Arte e Spettacoli, la voce di Claudia Donadoni, attrice e drammaturga: “Il concetto stesso di corpo scenico dovrà essere ripensato. Ma dalle epidemie, spesso, nascono capolavori”

Claudia Donadoni, attrice e drammaturga, guarda alla Fase Due del settore Arte e Spettacolo con l’esperienza di chi ha calcato la scena in Italia e all’estero, condividendo la fase recitativa e quella autoriale con alcuni grandi nomi del teatro italiano.

Ed è proprio la componente fisica, l’utilizzo del corpo e dell’incontro, a dover ripensare la propria funzione espressiva, ora che la ripartenza dovrà fare i conti con le distanze di sicurezza.

Anche Donadoni contribuisce così al dibattito avviato da Rete55 e dedicato al destino di chi lavora nell’ambito della cultura e degli spettacoli.

Gli altri interventi sono consultabili nei link qui sotto:

Andrea Chiodi e Fabio Sartorelli

Simona Zanella

Serena Nardi

Riccardo Bianchi

Chicco Colombo

Gabriele Cirilli

Filippo De Sanctis

Marina De Juli

Silvia Priori

Caterina Cantoni

Max De Aloe

Maurizio Castiglioni

Manuela Maffioli

Stefano Bruno Galli

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