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Introini: “Diffondo l’amore per la lettura”

Il docente di italiano all’Istituto Elvetico di Lugano si racconta. Dopo anni di limitazioni imposte dalla pandemia, è pronto a girare la provincia di Varese (e non solo) per presentare i suoi ultimi due libri

Alberto Introini, docente di italiano all’Istituto Elvetico di Lugano, si racconta ai nostri microfoni. Dopo anni di limitazioni imposte dalla pandemia, è pronto a girare la provincia di Varese (e non solo) per presentare i suoi ultimi due libri.

 

Il primo appuntamento è a Cardano al Campo, il prossimo 9 settembre. Poi, lo troveremo a Somma Lombardo.

 

BOCCACCIO 2020. 10 NOVELLE A DISTANZA è un ottimo esempio di didattica creativa tra gli studenti: ciascuno dei ragazzi della classe seconda dell’Istituto Elvetico di Lugano ha scritto una novella di propria mano e invenzione, secondo alcuni parametri boccacciani. Il testo, innanzitutto, ha dovuto rispettare verosimiglianza e realismo; le storie hanno avuto come argomento le beffe e gli scherzi, o le battute ironiche, oppure gli amori a lieto fine. Durante l’estate del 2019 quello che pareva solo un “compito didattico” è diventato un progetto editoriale, che ha preso concretezza in questo libro, composto da dieci novelle: un piccolo (ma significativo) omaggio alla straordinaria inventiva al padre della narrativa italiana, a quasi 700 anni di distanza.

 

IL MARE OLTRE LA SIEPE, invece, è il volume che presenta le opere di due tra gli autori della letteratura italiana più studiati e conosciuti nel mondo: il canto XXVI dell’Inferno di Dante Alighieri e L’Infinito di Giacomo Leopardi. I testi, così diversi tra loro, vengono sottoposti dall’autore a un’attenta analisi e a una destrutturazione al fine di rendere manifesta quella caratteristica che li accomuna e li rende indissolubilmente legati l’uno all’altro: il tema del coraggio della conoscenza.

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