Laveno: Micro-Macro, acqua in mostra tra arte e scienza

A Laveno Mombello, una mostra sull’acqua in tutte le sue forme, tra immaginazione visiva e ricerca ambientale

Dai dati satellitari alla percezione sensoriale, dalla materia osservabile al paesaggio invisibile, il legame tra scienza e arte si fa esperienza.
La mostra Micro-Macro si arricchisce con le sculture concettuali e dinamiche dell’artista e architetto austriaca Ingrid Mayrhofer Hufnagl.
Le sue opere, inserite nel progetto Specter[al]s of Nature, utilizzando un applicativo di Alan Belward, traducono dati scientifici su fiumi e bacini idrici in forme che mutano nel tempo, dando corpo ai cambiamenti ambientali spesso impercettibili.
In collaborazione con ricercatori del JRC e dell’Unione Europea, le opere rivelano, da prospettive inusuali, i cambiamenti delle superfici delle acque della Terra.
Parallelamente, Alessandro Puccia ci guida nell’esplorazione delle particelle d’acqua fotografate al microscopio.
L’artista colleziona campioni da diverse parti del mondo, mostrando come ogni goccia sia un piccolo universo, un frammento di vita che rivela mondi nascosti e sorprendenti.
L’esposizione, parte del Festival della Meraviglia, è visitabile fino al 1° giugno presso l’Hotel de Charme, a Laveno Mombello.

Disponibile su Google Play
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