Con oltre 5.200 presenze, il 2025 si chiude con un bilancio più che positivo per la Fondazione Museo Agusta di Cascina Costa. Un anno che non è stato solo di celebrazioni della grande storia aeronautica e motociclistica legata al marchio Agusta, ma soprattutto di consolidamento e visione futura.
A pochi giorni dalla chiusura invernale (ultima apertura il 21 dicembre, riapertura il 1° marzo 2026), il presidente Gianluigi Marasi sottolinea come il Museo abbia rafforzato il proprio ruolo educativo, trasformando le visite, in particolare quelle scolastiche, in vere lezioni di storia industriale. Cresce l’interesse per i temi dell’ingegneria, dei materiali e dell’aerodinamica, ma anche quello di un pubblico più ampio, attratto dalle storie imprenditoriali che stanno dietro a velivoli e motociclette iconiche.
Nel 2025 è stato potenziato anche l’Archivio Storico, grazie alla digitalizzazione di documenti e fotografie nell’ambito del progetto LIA di Fondazione Leonardo. Guardando al 2026, la Fondazione punta su nuovi percorsi di visita e sull’evoluzione dell’App di Realtà Aumentata, per rendere il Museo sempre più accessibile, dinamico e internazionale.
