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“Sogno un teatro aperto e multiforme”

Silvia Priori riprende la suggestiva visione di Gabriele Vacis e la declina sulla realtà di Varese, dove occorre maggior sinergia tra forze, talenti e associazioni

Silvia Priori sposa in pieno la proposta di Gabriele Vacis, quella di una ripartenza del teatro che veda gli spazi aperti tutti i giorni tutto il giorno e la abbina alla necessità tutta varesina di costruire una rete tra associazioni, idee e talenti. Per parlarne con noi, la fondatrice del Teatro Blu sceglie un giorno speciale, quello in cui, dopo più di di 2 mesi, ha potuto rivedere la propria mamma, splendida novantenne residente nel devastato comune di Alzano Lombardo.

L’intervento di Silvia rientra nel dibattito avviato da Rete55 e incentrato sulla Fase Due di Arte e spettacoli. Per rivedere i contributi di chi l’ha preceduta è sufficiente cliccare sui seguenti link.

Andrea Chiodi e Fabio Sartorelli

Simona Zanella

Serena Nardi

Riccardo Bianchi

Claudia Donadoni

Gabriele Cirilli

Chicco Colombo

Filippo De Sanctis

Marina De Juli

Caterina Cantoni

Max De Aloe

Maurizio Castiglioni

Manuela Maffioli

Stefano Bruno Galli

 

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