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Arte in Tribunale, la Bellezza ci assolverà

Inaugurato il dipinto di Andrea Ravo Mattoni sulla grande parete del palazzo di Giustizia. Il presidente Muscato: “La bellezza fa da antidoto, ma non dimentichiamo le croniche difficoltà strutturali”. Prossimo lavoro, sui muri del carcere

Un’opera imponente, affascinante, significativa, domina da oggi una grande parete del Tribunale di Varese, grazie al talento dell’autore e al sostegno del mecenatismo.

L’artista Andrea Ravo Mattoni, specializzato in murales, ha riprodotto a palazzo un dipinto settecentesco, Allegoria di Pace e Giustizia, del pittore napoletano Corrado Giaquinto (e attualmente conservato a Madrid).

La presentazione dell’opera è stata occasione per la doppia riflessione proposta dal presidente vicario Orazio Muscato, convinto della bontà dell’iniziativa dalla sua potenza estetica ed emotiva, sufficiente a spazzare via, almeno per un momento, le difficoltà pratiche di guida il tribunale.

E un nuovo dipinto è già all’orizzonte: sorgerà, come annunciato stamani dal sindaco Davide Galimberti e dallo stesso Mattoni, sui muri del Carcere dei Miogni.

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