Busto: Mauro Venegoni, memoria del sacrificio rinnovata

Celebrato l’81esimo anniversario dell’uccisione nel 1944 del partigiano Mauro Venegoni. Coinvolti i ragazzi

Riceviamo e pubblichiamo

È stato celebrato a Cassano Magnago l’81esimo anniversario dell’uccisione di Mauro Venegoni, il partigiano legnanese assassinato il 31 ottobre del 1944.
Una cerimonia organizzata come sempre dai Comuni di Busto Arsizio, Legnano e Cassano, insieme all’ANPI, per rinnovare la memoria del sacrificio di Venegoni, tra i primi a costituire le formazioni partigiane nel territorio, medaglia d'Oro al Valor Militare alla memoria.
“Un mito che dopo tanti anni non muore, viste le numerose presenze di oggi” ha osservato il relatore ufficiale, il nipote di Mauro e presidente nazionale Aned, Dario Venegoni, sottolineando soprattutto la presenza attiva dei giovani.
Come auspicato qualche anno fa dal sindaco di Busto Emanuele Antonelli, oggi rappresentato dall’assessore Mario Cislaghi, la cerimonia è stata arricchita proprio dai contributi musicali dell’orchestra di fiati del liceo Candiani Bausch di Busto Arsizio e dalle riflessioni degli alunni delle medie Dante Alighieri di Legnano e dei giovanissimi componenti del consiglio comunale dei ragazzi di Cassano.
Questi ultimi hanno presentato un’interessante ricerca sul monumento dedicato a Venegoni, inaugurato il 24 ottobre 1982, proprio nel luogo in cui venne ritrovato il corpo martoriato del partigiano.
I ragazzi hanno messo in evidenza l’unità d’intenti tra i tre comuni, l’impegno dell’Anpi di Busto Arsizio con Gianmario Toia, e il lavoro dello scultore bustocco Muzio Merelli, autore di numerosi monumenti cittadini, che non chiese alcun compenso per la realizzazione dell’opera.
Ai ragazzi i complimenti dei sindaci di Cassano Pietro Ottaviani e di Legnano Lorenzo Radice, del vicepresidente Anpi di Legnano Giuliano Celin e di un pubblico numeroso e unito nel ricordo.

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