“Sono costernata e voglio ringraziare il personale, che con grande professionalità, nonostante l’aggressione, non ha mai smesso di assistere gli utenti”.
Così Daniela Bianchi, direttore generale di ASST Valle Olona, commenta i fatti di sabato 21 Dicembre, quando tre stranieri si sono scatenati nei locali del Pronto Soccorso, aggredendo un infermiere (colpito a uno zigomo dalla testata sferrata da una marocchina di 34 anni) e gli agenti della Volante intervenuti sul posto.
La donna è stata arrestata, mentre risultano denunciati un altro magrebino di 47 anni e un 32enne di origini serbe ma nato a Gallarate.
“La notizia confortante – aggiunge Bianchi – è che i sistemi di sicurezza recentemente attivati si sono dimostrati efficaci”.
Il riferimento è al presidio di polizia presente in Ospedale, ma anche e soprattutto al collegamento diretto tra il PS e la Questura di Varese, che non solo consente di monitorare la situazione in tempo reale, ma, in fase di indagine, permetterà agli inquirenti di ricostruire con precisione l’accaduto e le relative responsabilità.
