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Cacciari ricorda Galante. E il suo opificio

Sala gremita, a Palazzo Verbania, per la serata in memoria un imprenditore che ha fatto la Storia di Luino, senza mai dimenticare la dimensione empatica delle relazioni

Il filosofo, grande amico del compianto Gabriele Galante, ricorda l’uomo e l’imprenditore in una sala gremita del “redivivo” Palazzo Verbania di Luino. “Non esiste arte senza tecnica, non esiste ingegno senza condivisione”, avverte Cacciari, affiancato da Roberto Radice e dalla figlia di Galante, Francesca.

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