Cerca
Close this search box.

Cassani: “Dopo i Sinti, Gallarate è più sicura”

Bilancio di fine anno per il primo cittadino della Città dei due Galli

A metà del nostro mandato, abbiamo concretizzato più del 50 percento del nostro programma. Così Andrea Cassani, Sindaco di Gallarate, durante la conferenza di fine anno, tenuta a Palazzo Borghi. Continueremo a lavorare, prosegue, dando alla città una nuova biblioteca, un’area feste attrezzata, una moderna scuola, e numerosi servizi pensati per migliorare la qualità della vita dei cittadini.

Progetti importanti dunque, resi possibili anche dalla cessione del ramo idrico Amsc, che ha portato nelle casse comunali circa 6 milioni di euro, di cui uno destinato al finanziamento di nuovi progetti, come spiega il vicesindaco Moreno Carù.

Tra le priorità della giunta Cassani poi, resta la sicurezza. Dopo aver sgomberato i Sinti da via Lazzaretto, dice il sindaco, proseguiremo la nostra lotta all’abusivismo e incrementeremo la videosorveglianza. Ma non finisce qui: proseguirà il progetto sulla sicurezza stradale, che vede protagonista da anni Ivan Basso e che coinvolge soprattutto i ragazzi delle scuole. Infine, si continuerà a lavorare per eliminare qualsiasi barriera architettonica, rendendo la città sempre più a misura di disabile.

Cassani passa poi al Piano di governo del territorio, la cui variate dovrebbe trovare approvazione definitiva a breve. Servono nuovi investitori per le aree dismesse, che verranno invogliati da sconti fino al 70 percento sugli oneri di urbanizzazione. Non ci sarà invece spazio per nuovo centri commerciali. La città non ne ha bisogno.

Di successo anche le iniziative che hanno coinvolto i commercianti e che desiderano rendere vivo il tessuto economico cittadino…

Infine la cultura, tante le iniziative di successo proposte durante l’anno. Si proseguirà su questa strada, conclude Cassani.

 

Disponibile su Google Play
Disponibile su Google Play