“Il paradiso dei cestisti ti aspetta. Ti voglio bene“. Così Gianni Chiapparo saluta l’amico Edoardo “Dodo” Colombo, scomparso a 79 anni nella sua Varese, la città in cui, fin da ragazzo, aveva amato, praticato e insegnato la pallacanestro.
Dopo la carriera da giocatore, avvia con entusiasmo, passione e sensibilità quella di allenatore. E’ lui, nel 1998-1999 il braccio destro di Carlo Recalcati, coach del Poz, di Menego, Cecco e di tutti coloro che regaleranno ai colori biancorossi la mitica stella.
Nel 2001 passa in prima linea allenando il team di Masnago. Negli anni passati guida altre formazioni su varie piazze, compresa, nel 2019, la squadra femminile di Milano, in serie B.
Un uomo affabile, che giocava a fare il burbero, salvo rivelare, ad ogni incontro, un animo dolce e spiritoso.
I figli di Dodo, Luca e Stefano, possiedono uno dei più frequentati bar del centro, in Piazza Montegrappa, nel quale si respira e si dibatte quotidianamente di basket coi tanti avventori che, da autentici varesini, amano la palla a spicchi e sognano il ritorno di Varese a quei fasti che Dodo Colombo ha vissuto da protagonista.
Dalla redazione di Rete55 un commosso e affettuoso saluto al coach e un abbraccio ai suoi familiari.
Per rivedere l’ultima intervista di Colombo a Rete55, cliccate i link qui sotto: si tratta della puntata, divisa in due parti, di “Due Tiri Liberi con…”, condotta dal collega Filippo Brusa e trasmessa l’Estate scorsa…
Due tiri liberi con Dodo Colombo, 1a parte
Due tiri liberi con Dodo Colombo, 2a parte
