Sono forti e coraggiose, e hanno voglia di ritrovare la loro indipendenza e il loro equilibrio. Sono le donne ucraine, arrivate in Italia con la guerra negli occhi e nel cuore. Seppur spaventate da tutto quello che stanno vivendo, non vogliono perdere la loro autonomia, la loro dignità .
“Sono già una cinquantina le profughe che sono venute da noi, per chiedere di poter partecipare a delle attività e dei corsi che permettano loro di imparare la lingua italiana e un lavoro” – dice Roxana Hernandez, presidente della cooperativa Abici Assistenza di Busto Arsizio.
E proprio per loro – grazie al supporto di DOMINA ITALIA, l’associazione nazionale che si occupa di lavoro domestico – è in programma un corso, che prevede l’apprendimento della lingua italiana e di un mestiere.