Gallarate: Ordinanza anti-maranza in vigore, prime sanzioni

Il sindaco di Gallarate conferma la validità delle ordinanze anti-maranza, a breve un confronto con prefetto

Le ordinanze anti-maranza del Comune di Gallarate sono ancora valide. Lo ha chiarito il sindaco Andrea Cassani, rispondendo alle domande dei cittadini e dopo un breve confronto avvenuto nelle scorse ore con il prefetto di Varese anche se nei prossimi giorni Cassani annuncia che si svolgerà un incontro ufficiale per definire meglio l’applicazione della norma anti-assembramento, ora messa in pratica dalla sola Polizia Locale. Proprio nei giorni scorsi, infatti, come ha precisato l'assessore alla sicurezza, Germano Dall'Igna, sono state elevate le prime cinque sanzioni per il consumo di alcol e non per la somministrazione, due venerdì e tre sabato, (sanzione di 50 euro per l’ordinanza e 100 euro per l’ordine di allontanamento), tra via Cavour e la zona della stazione, area particolarmente sensibile e già oggetto del provvedimento.

“Il prefetto ha fatto due osservazioni: la prima riguarda il fatto che il testo andava trasmesso prima dell’entrata in vigore, come previsto dalla normativa. In passato ho dato per scontato che bastasse inviarla entro i cinque giorni previsti, ma mi sono scusato per questo passaggio formale”, riprende a spiegare il sindaco.
L’altra osservazione del prefetto riguarda invece la parte dell’ordinanza che disciplina gli assembramenti. “Il divieto relativo agli alcolici, alle bottiglie di vetro e alla vendita – ha precisato Cassani – non è stato messo in discussione. Il prefetto ha soltanto chiesto maggiore chiarezza nella descrizione delle condotte che configurano un assembramento, affinché non ci siano dubbi interpretativi”.

Il sindaco ha aggiunto di aver incontrato il prefetto nella sede di Confindustria, e ha annunciato che nei prossimi giorni ci sarà un uletriore confronto ufficiale. “L’obiettivo è uno solo: garantire un’estate più serena per la nostra città, per il centro e per la zona della stazione. Ben vengano tutte le misure necessarie e il supporto delle forze dell’ordine, che in questo momento applicano l’ordinanza attraverso la polizia locale, ma che potranno essere coinvolte in modo più diretto se ci sarà piena condivisione normativa anche a livello provinciale”.

Cassani ha infine sottolineato l’impegno comune con il prefetto, “che da gallaratese come me – ha concluso – tiene molto alla sicurezza del territorio”.

Le norme anti-maranza entrate in vigore venerdì 9 maggio, Ordinanza N. 3 DEL 05/05/2025 che dispone (di seguito in breve):

DIVIETO di vendita e somministrazione di alcolici, di qualsiasi gradazione;

DIVIETO di vendita e somministrazione di qualsiasi bevanda, in contenitori di vetro.

Dalle ore 17 di ogni giorno, da venerdì 9 maggio fino all’8 giugno.

(area della Stazione e alcune aree del centro cittadino)

DIVIETO di detenzione o consumo di qualsiasi bevanda alcolica;

DIVIETO di detenzione e consumo di qualsiasi bevanda se in contenitori di vetro

Dalle ore 17 di ogni giorno, da venerdì 9 maggio fino al 31 agosto

(area della Stazione e alcune aree del centro cittadino)

DIVIETO di assembramento compromettendo la libera fruibilità dei luoghi

Dalle ore 21.00 alle 06.00 di ogni giorno, da venerdì 9 maggio fino al 31 agosto

(area della Stazione e alcune aree del centro cittadino)

Sanzioni: 1.000 per gli esercenti le attività di vendita e somministrazione; 150 € per i detentori, consumatori di bevande alcoliche o in contenitori di vetro e per chi si assembra, con ordine di allontanamento dal luogo.

Il DIVIETO vale anche per i minori e saranno chiamati a rispondere delle sanzioni i genitori (esercenti la responsabilità genitoriale)

Disponibile su Google Play
Disponibile su Google Play