La torrida estate del 2024 in via Curtatone continua ad accendere gli animi, dagli scontri in strada al tribunale. Il Comune di Gallarate si costituirà parte civile nel processo contro i manifestanti per l’occupazione abusiva del cantiere a Cajello dove verrà realizzata una scuola: il sindaco di Gallarate, Andrea Cassani lo aveva già anticipato, ieri la delibera della giunta che ufficializza la richiesta di risarcimento delle spese e dei danni subiti per i ritardi dei lavori, compreso quello d’immagine.
Saranno 22 le persone rinviate a giudizio, con l’udienza fissata al 22 gennaio a Busto Arsizio. Tra loro anche l’ex assessore Cinzia Colombo, Olivia Pastorelli del comitato “Salviamo gli alberi di Gallarate” e Maicol Ripani del gruppo anarchico Telos di Saronno.
Intanto la battaglia si sposta anche sul palco: il Gruppo Teatro Bosco Gallarate porterà in scena domenica 5 ottobre lo spettacolo “La storia del bosco di via Curtatone”, un’iniziativa pensata per raccogliere fondi destinati alle spese legali degli ambientalisti.






