Mentre in Italia si parla della riapertura delle scuole e non è ancora del tutto chiaro che cosa avverrà con i campi estivi, ci sono nazioni al mondo dove i bambini sono già tornati a scuola. In particolare, in Danimarca già da un mese hanno dato avvio all’asilo diffuso in zoo, musei e parchi. Ma l’apprendimento è un processo che dura tutta la vita e, per capire quale sia il futuro della formazione anche per quanto riguarda i corsi, abbiamo interpellato un trainer internazionale del Paese scandinavo all’avanguardia per il ritorno in classe
“Penso che se c’è una cosa che c’è mancata durante il Covid-19 è l’interazione con gli altri faccia a faccia”, spiega l’esperto internazionale di apprendimento, Lars Hajslund, dalla Danimarca: “Noi umani abbiamo bisogno di discutere, imparare e crescere assieme, avendo persino un focus maggiore sulla formazione in futuro. Non ci manca stare seduti in fila ascoltando un oratore dopo l’altro, ma ci manca la grande esperienza d’apprendimento che viviamo quando siamo assieme, quando mettiamo le nuove conoscenze all’interno di un contesto.Noi eravamo soliti dire che il contenuto è il re. Ma il nuovo re, dopo il Covid-19, è il contesto. Noi vogliamo sapere come applicare le nostre conoscenze, imparare dalle esperienze degli altri ed esplorare assieme nuovi modi, apprendendo le conoscenze online, ma il contesto offline. Questo sarà il futuro della formazione”
