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Il parrucchiere a casa tua… non fa una piega

Molti hair-stylist hanno deciso di proporre alle loro clienti la consegna a domicilio di prodotti professionali. La Polizia Locale di Gallarate spiega come il servizio debba essere effettuato, nel rispetto delle regole

In tempo di CORONAVIRUS scatta anche l’emergenza capelli. Chiome abituate a trattamenti, tinte e maschere nutrienti, da circa un mese fanno i conti con i tentativi maldestri di chi con spazzola e phon non ha una grande affinità. Ecco perchè molti parrucchieri hanno deciso di proporre alle loro clienti la consegna a domicilio di prodotti professionali, con qualche piccolo consiglio per usarli al meglio. 

 

Ma nei fatti, chi può permettersi di farlo? Quegli artigiani che portano nelle case prodotti appositamente realizzati per i clienti (ad esempio il pizzaiolo che consegna la pizza a domicilio)  e coloro che hanno anche la licenza per la vendita al dettaglio (come nel caso del parrucchiere che già nel suo negozio vende prodotti di estetica e accessoristica), dice il comandante della Polizia Locale di Gallarate ANTONIO LOTITO. 

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