In ricordo di Andrea con un defibrillatore in più. Ci sono storie che si intrecciano e che portano il bene dove il male non ha mai saputo davvero vincere. Lo sa bene la famiglia Filippi che ha donato alla cittadinanza di Cantello il terzo strumento salvavita, con l’aiuto e il sostegno di tanti amici per l’affetto a un figlio, un fratello e un compagno di tanta vita scomparso qualche anno fa per un male incurabile. Sono ora sei i defibrillatori sul territorio del comune valceresino che occupano e presidiano anche la frazione di Ligurno e che dallo scorso maggio hanno un significato in più. Proprio da uno di questi mezzi che porta il nome di Andrea è partita la scossa che ha salvato la vita dell’ex Varese, Vito De Lorentiis. In un giorno qualunque in cui tutti, con la giusta preparazione, avrebbero potuto fare e hanno fatto la differenza.
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In ricordo di Andrea, un defibrillatore “di cuore”
Cantello ha un nuovo defibrillatore, donato dalla famiglia Filippi come quello che ha salvato il biancorosso Vito De Lorentiis.
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Mattia Andriolo
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