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Maturità senza bufale, Polizia a caccia di fake news

Avviata una campagna di sensibilizzazione in vista della maturità ai tempi del Covid. Obiettivo: tranquillizzare i ragazzi e spiegare loro ciò che avverrà in aula

1 maturando su 4 pensa che non potrà abbassare la mascherina neanche durante la conversazione con la commissione; 1 su 2 che gli verrà misurata la febbre all’ingresso di scuola e che dovrà indossare i guanti. É quanto emerge da una recente ricerca condotta da “skuola.net”. In una parola, una grande confusione. E proprio a  tutela degli studenti, prende il via la campagna di sensibilizzazione contro fake news – bufale e leggende metropolitane legate agli esami di maturità e condotta dalla Polizia di Stato. 

Rispetto agli scorsi anni, a causa delle nuove regole imposte dall’emergenza Coronavirus, non ci saranno fughe di notizie legate alle tracce d’esame. E non sarà necessaria  la lotta contro l’uso degli smartphone in aula, durante le prove. Ma il pericolo che tra gli studenti si diffondano fake news resta molto alto!  Le regole da seguire sono tutte nuove e potrebbero essere mal interpretate dagli studenti. 

Ad esempio, il 21% dei ragazzi è convinto di doversi presentare a scuola da solo, senza nessun accompagnatore; mentre il Protocollo permette ad una persona  di assistere all’esame. Inoltre, agli studenti (e ai commissari) non verrà misurata la febbre, ma basterà produrre una dichiarazione che attesti l’assenza di sintomi riconducibili al Covid. Lo stesso si può dire per la questione guanti: nessun obbligo! Il Protocollo chiede soltanto di  igienizzare frequentemente le mani (con i gel messi a disposizione dall’istituto).

L’unico passaggio veramente chiaro sembra essere quello dei tempi di permanenza nelle strutture: quasi tutti gli studenti sanno che potranno arrivare circa 15 minuti del proprio esame e che dovranno lasciare la scuola immediatamente una volta terminata la prova.

Per rafforzare il messaggio, la Polizia ha scelto di utilizzare un linguaggio vicino a quello dei maturandi.È stato così  realizzato un video in collaborazione con lo youtuber Nikolais, che verrà diffuso su Skuola.net e sui suoi canali Facebook, Instagram e YouTube. 

Gli agenti  saranno anche online, a disposizione dei ragazzi, nelle ore immediatamente precedenti l’inizio del maxi-orale, per rispondere a tutti i quesiti e ai dubbi sulle informazioni che circolano in rete. 

Un rappresentante della Polizia di Stato, infine, sarà presente alla tradizionale diretta di Skuola.net alla vigilia del primo giorno d’esami, per fare il proprio in bocca al lupo e tranquillizzare ulteriormente tutti gli studenti alle prese con questa anomala Maturità 2020.

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