C’è qualcosa che non ha funzionato: la custodia cautelare, ma anche la tutela sul minore”. Parla così Matteo Bianchi, onorevole della Lega e già sindaco di Morazzone, dove è avvenuta la tragedia costata la vita al piccolo Daniele, ucciso dal padre.
“Porterò questa questione alla Camera. Farò tutte le verifiche del caso e depositerò un’interrogazione o un’interpellanza al ministro della Giustizia Marta Cartabia”, dice. “E‘ intollerabile, oltretutto, che l’attuale sindaco di Morazzone non fosse a conoscenza di nulla, e non sapesse nemmeno che il padre del bambino era agli arresti domiciliari proprio nel suo comune”.
