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Richetti a Varese, tra Premio Pignone e legge elettorale

Un concorso di rilievo nazionale ricorderà il compianto Giancarlo, sostenendo giovani e Terzo Settore. In città, in vesti personali, il numero due di Azione, che sull’attualità insiste: “Questo bipolarismo è un flop. I costi dell’energia certificano la crisi dell’Occidente”

E’ già passato un anno dalla morte di Giancarlo Pignone, vulcanico e infaticabile volto noto di Varese, tra impegno politico e promozione aziendale (per rileggere l’articolo con cui Matteo Inzaghi lo ricordò nel giorno della scomparsa, clicca qui).

Per celebrarne la passione e l’attivismo, gli amici, i colleghi e i compagni di viaggio hanno deciso di intitolargli un premio, di respiro nazionale, “La Bellezza di una buona Azione“, promosso dalla Fondazione Harambee in accordo con la famiglia.

In prima linea, Matteo Richetti, esponente politico, numero due di Azione, ma soprattutto amico fraterno di Giancarlo. Ed è proprio in queste ultime vesti che oggi il senatore ha voluto presentare ufficialmente l’iniziativa, insieme al sindaco Davide Galimberti.

Il Premio, racconta Richetti, sarà composto da 2 sezioni, una rivolta al Terzo Settore e l’altra a sostegno di giovani talenti del giornalismo. 

A margine della conferenza, Matteo Inzaghi ha chiesto al Senatore un’opinione circa l’attuale scenario politico (e partitico) e il nodo legato agli spaventosi aumenti di energia, materie prime e carburanti.

 

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