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Tamponi, nuovi centri in Valcuvia e Valle Olona

Una nuova area, presentata a Cassano, consentirà di coprire l’alto varesotto. Nella Caserma NATO di Solbiate Olona si effettueranno 1300 test al giorno. Monti: “Distribuire il servizio su diverse piazze asseconda i cittadini ed evita assembramenti”

Si amplia la rete di centri per l’esecuzione dei tamponi.

Nel week-end entrerà in funzione l’area di Cassano Valcuvia, utile a servire il nord della provincia con l’esecuzione di 500 tamponi al giorno. Organizzata sull’ormai collaudata modalità drive through, l’area vede la collaborazione di ATS Insubria, comunità montana, comuni della zona, protezione civile e personale dell’esercito, che anche in quest’occasione ha messo a disposizione uomini e mezzi.

E a proposito di soldati. Per ovviare al problema di traffico che congestiona Malpensafiere, si è deciso di spostare a Solbiate Olona il centro tamponi, che verrà eseguito all’interno della Caserma Ugo Mara al ritmo di 1300 tamponi al giorno.

L’area di Busto Arsizio potrà così dedicarsi a bambini e personale scolastico.

Soddisfatto il presidente della commissione regionale sanità Emanuele Monti: “Se il centro delle Fontanelle si conferma fondamentale per i tamponi di Varese e dintorni e quello valcuviano servirà l’alto varesotto, la caserma Nato di Solbiate, sommata al polo di Rovellasca, coprirà il sud della provincia e parte del saronnese”.

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