Tronchi, rami, legni di ogni genere e dimensione. Il colpo d’occhio è impressionante, tanto che lo stesso sindaco di Luino la definisce “una situazione mai vista prima, almeno negli ultimi anni“.
Gli effetti della spaventosa ondata di maltempo, che ha nuovamente colpito il varesotto, accanendosi in particolare sull’alto varesotto, ha lasciato uno dei suoi segni più evidenti e impressionanti nel Lago Maggiore, disseminato di detriti, anche di grosse dimensioni.
Per questo Andrea Pellicini invita i privati alla massima cautela: “Evitate di spostarvi in barca, i legni potrebbero provocare incidenti seri. Ora spetta all’Autorità di Bacino di Laveno attivare le imprese incaricate di garantire la necessaria pulizia, rimuovendo i detriti e ripristinando le condizioni di normalità”.
