Vertice in Prefettura a Varese per discutere della chiusura del casello di Gallarate sulla A8, prevista per dieci mesi a causa dei lavori di riqualificazione dell’autostrada. Al tavolo, convocato dal prefetto Salvatore Pasquariello, erano presenti i rappresentanti di Anas, Autostrade per l’Italia, le forze dell’ordine – tra cui i Carabinieri di Varese e Gallarate, la Polizia Stradale, e poi Vigili del Fuoco, in rappresentanza anche della CRI – insieme ai sindaci di Cavaria, Cassano Magnago e all’assessore di Gallarate Gallarate, accompagnati dai comandanti della Polizia Locale e dalla Protezione civile. Assenti invece i Comuni di Busto Arsizio e Arsago Seprio.
Il prefetto ha chiesto ad Autostrade per l’Italia di posticipare l’avvio dei lavori almeno a dicembre, per consentire ai Comuni di completare i cantieri legati al PNRR in scadenza, in particolare a Cavaria e Cassano. Da parte di Anas e Autostrade per l’Italia, “il casello di Gallarate rimarrà chiuso meno di dieci mesi”.
Il sindaco di Cavaria si è detto soddisfatto dell’esito dell’incontro:
“Le criticità segnalate dai Comuni sono state finalmente recepite – ha commentato – e sarà istituito un tavolo di confronto permanente per gestire al meglio la situazione”.
Ulteriori preoccupazioni arrivano dai Vigili del Fuoco, che hanno sottolineato come la chiusura del casello rischi di ingorgare le strade secondarie con l’impedimento dei soccorsi in caso di emergenza.
Tra le proposte emerse, l’idea del Comune di Cassano Magnago di sospendere temporaneamente il pedaggio per agevolare la circolazione dei mezzi, un’ipotesi giudicata «positiva» anche dai Vigili del Fuoco, Valutazione a parte per i mezzi pesanti.
Tutti i partecipanti al vertice hanno convenuto sulla necessità di mantenere un tavolo fisso di confronto con Provincia e Anas, non solo per gestire la chiusura del casello ma anche per pianificare nuove vie alternative e progetti di viabilità in grado di alleggerire il traffico cronico del territorio.






