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Varese, città delle donne: è la sesta in Italia

Se nella classifica annuale del Sole24Ore, il capoluogo risulta 36° quanto a qualità della vita (con un notevole +30 rispetto all’anno scorso), nella graduatoria al femminile la città giardino sfiora l’area della top five, ma svetta nella sottoclassifica sportiva

Varese, una città in cu si vive sempre meglio. E’ quanto risulta dall’annuale classifica stilata dal Sole 24 Ore, che riconosce alla città giardino un balzo in avanti di ben 30 punti rispetto all’anno scorso e la colloca al 36° posto nella classifica guidata da Trieste. Fanalino di coda, Crotone.

La graduatoria tiene conto di 6 indicatori: Cultura e Tempo Libero, Lavoro, Ambiente, Demografia, Ricchezza, Giustizia e Sicurezza.

Ma a rendere particolarmente fiere l’amministrazione comunale in carica, nonché le principali associazioni di categoria e le tante realtà che costellano il territorio e che si impegnano quotidianamente nell’alzare l’asticella delle interlocuzioni e della qualità degli eventi, è un’altra delle classifiche pubblicate e che trovate qui in foto. Si tratta del livello di benessere acquisito dal capoluogo nei confronti delle donne.

Qui, infatti, Varese risulta sesta (su un totale di 107), un punto sotto Firenze e 3 punti sopra Pisa.

Nel caso della graduatoria femminile, capitanata da Treviso e che vede ultima Caltanissetta, gli indicatori di base riguardano l’aspettativa di vita, i tassi di occupazione (generale e giovanile), tasso di mancata partecipazione al lavoro, il divario retributivo, l’imprenditoria femminile, il numero di imprese che vedono donne in ruoli apicali, il numero di amministratrici pubbliche, le denunce per violenza. Ma anche i risultati delle donne che praticano sport. Dato, quest’ultimo, che vede Varese primeggiare nella “sotto classifica” dedicate al medagliere (complice l’esito trionfale ottenuto dalle atlete varesine nelle recenti Olimpiadi).

 

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