Varese: Contratti affitto, Confabitare “No al fai-da-te”

Il Vicepresidente nazionale Vicario di Confabitare sul caso di San Macario, “Contratto pasticciato”

“Affidatevi a professionisti che conoscono le leggi per i contratti di locazione, no al fai-da-te”, è l’appello dell’avv. Luca Capodiferro, Vicepresidente nazionale Vicario e Segretario provinciale di Varese di Confabitare, rivolgendosi ai proprietari di immobili dopo il caso di San Macario che nei giorni scorsi ha fatto scalpore, dato che un inquilino già moroso ha devastato casa portandosi via mobilio ed elettrodomestici. Capodiferro però non ci vede chiaro sullo sfratto arrivato con tempi troppo lunghi, oltre tre anni, “Non è normale afferma, in media ci vogliono da 7- 8 mesi a 15, al massimo”.

Probabilmente qualcosa non ha funzionato, secondo l’avvocato, “sono stati commessi una serie di errori all'inizio del contratto che poi hanno sostanzialmente viziato tutto quello che è accaduto dopo”.

Capodiferro sottolinea come la tutela dei proprietari non stia tanto nelle leggi “ che ci sono e funzionano” quanto nella competenza nel redigere i contratti, scegliere l’inquilino e prevedere garanzie valide. “Il problema nasce quando ci si affida a soluzioni improvvisate. Bisogna rivolgersi a chi conosce bene le norme, altrimenti si rischia di incorrere in situazioni ingestibili”.
Secondo il segretario provinciale di Confedilizia, è fondamentale che i proprietari si facciano assistere da associazioni competenti, “Noi tuteliamo i nostri soci in tutte le fasi, dal contratto all’eventuale liberazione dell’immobile. L’improvvisazione è ciò che porta a casi come quello di San Macario”.

QUI IL CASO DI SAN MACARIO

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