"La cucina italiana è diventata patrimonio dell'UNESCO, un riconoscimento che noi agricoltori riteniamo che sia fondamentale e dobbiamo fare nostro, in quanto produttori di cibo". Coldiretti Varese, per voce del suo presidente Pietro Luca Colombo, ha festeggiato con queste parole il riconoscimento internazionale per i valori della nostra tavola: "Oggi la cucina italiana possiamo dire che si sviluppa sulla semplicità dei prodotti- ha proseguito - sulla vicinanza ai territori e noi in provincia di Varese vantiamo territori che vanno dai laghi, alla montagna, alle pianure, figli e madri di quelle che sono le nostre eccellenze".
Un'occasione per rilanciare le iniziative natalizie del nuovo Mercato Coperto di viale Valganna che il 23 dicembre sarà aperto tutto il giorno (e osserverà poi un periodo di chiusura per festività fino al 9 gennaio). Fino a martedì 23, nei giorni di apertura, sarà possibile fare la spesa per assicurarsi una tavola natalizia a km zero e, allo stesso tempo, sarà possibile acquistare cesti natalizi personalizzati.
«A poco più di sette mesi dall’inaugurazione, il Mercato Coperto è diventato un vero punto d’incontro tra produttori e città: qui non si trovano solo frutta e verdura di stagione, formaggi, salumi e pane, ma soprattutto i volti e le storie delle aziende agricole varesine. La filiera corta, quando è organizzata bene, risponde a un bisogno reale: qualità, sicurezza e fiducia. E per Natale faremo un passo in più, con l’apertura straordinaria del 23 e i cesti su misura, un “racconto di territorio” costruito insieme ai produttori». Paolo Zanotti, presidente Associazione Agrimercato Varese.






