Addio all'imprenditore, al Re dei consulenti, al mecenate, al visionario.
Alfredo Ambrosetti si è spento a Milano sabato 6 Settembre.
Lascia l'amata moglie Lella, i figli Antonio e Chiara, i nipoti e le migliaia di persone con cui ha lavorato una vita intensa, piena, che per 60 anni lo ha visto a contatto coi leader della politica, della Finanza, dell'economia e della diplomazia di tutto il Mondo.
Ideatore e organizzatore, con lo Studio che portava il suo nome, del Workshop di Cernobbio, Ambrosetti ha introdotto a livello internazionale un concetto di formazione continua, ma anche elegante e divulgativa che, fino alla sua intuizione, non esisteva.
Legato a doppio filo con la sua Varese, ha sostenuto forse dell'ordine, attività culturali e sport (primo tra tutto, il ciclismo, a cui deve anche il proprio nome, dovuto alla stretta amicizia tra il padre e il campione Alfredo Binda).
A proposito di campioni, Ambrosetti in anni recenti ha portato a Varese il gotha del panorama sportivo e giornalistico riuniti in Campionissimi, evento di Villa Ponti raccontato e ammirato dai media poi prestigiosi.
