Varese: Provincia ricorda Motterle, giornalista per bene

Targa della Provincia alla vedova di Ezio Motterle, storica firma del Giorno scomparso un anno fa

Un uomo per bene, un giornalista di vecchia scuola, autorevole, esperto, che ha allevato una schiera di bravi professionisti.
Ezio Motterle è stato tutto questo e molto di più. Peccato che, a un anno dalla sua scomparsa, solo l'iniziativa organizzata da Alessandro Casarin in Provincia gli abbia veramente reso omaggio.
A sottolinearlo - nella sala di Villa Recalcati, alla presenza di colleghi, politici e della vedova di Ezio, la signora Marilena Speroni - è stato proprio l'ex direttore della testata regionale RAI, visibilmente commosso:
"Motterle ha portato a Varese la testata del Giorno, ospitandola prima in casa sua, a Gazzada, e poi nella redazione di Piazza Cacciatori delle Alpi. Per 40 anni è stato occhi, voce e penna del quotidiano sul territorio, peccato che, al Giorno, sembrino averlo dimenticato".
E allora? allora, a restituire calore e colore a una figura così imponente (fisicamente e culturalmente) sono stati gli amici e i colleghi che hanno condiviso con Ezio un pezzo di cammino personale e giornalistico: oltre a Casarin, Spartà, Robertino Ghiringhelli, Marco Dal Fior, Gabriele Moroni, Daniele Marantelli e tanti altri.
Al termine del breve incontro, il presidente Marco Magrini ha consegnato una targa a Marilena. A nome dell'ente, del territorio. E di tutti coloro che, in un'epoca così "pressapochista", sa riconoscere e apprezzare il valore della pura, autentica e caleidoscopica Notizia.

Disponibile su Google Play
Disponibile su Google Play