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Vigilia “sguarnita”: guardie giurate in sciopero

D’Aquaro, Fisascat Cisl Dei Laghi, illustra i motivi che porteranno migliaia di addetti a incrociare le braccia: “Contratto fermo, salari ai minimi storici e scarse tutele per chi, ogni giorno, rischia la propria incolumità”

Vigilia di Natale in sciopero per le guardie giurate: 70 mila in italia, 15 mila in Lombardia.

Un contratto fermo da anni, salari troppo bassi a fronte di un’attività rischiosa che all’emergenza Covid ha risposto con elasticità e spirito di servizio. Ne parliamo con Giuseppe D’Aquaro, leader di Fiscascat Cisl Dei Laghi.

“La protesta – afferma l’esponente sindacale – vede le guardie giurate a fianco di altri operatori in condizioni analoghe, a cominciare dagli addetti ai servizi di pulizia”.

 

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