E’ una comunità che non dimentica, quella che per il terzo anno si è ritrovata – distanziata fisicamente, ma non socialmente – nei capannoni di Volandia. Situato in quella provincia con le ali che vuole tornare a prendere quota, avendo bene in mente che non è possibile farlo se metà della popolazione – quella femminile – qui come nel resto del mondo è costretta a tarpare le ali ai propri sogni per via dell’aumento della cura non retribuita di malati, anziani e bambini, cresciuta in maniera esponenziale al tempo del Covid-19. Ecco allora la decisione di raccogliere lo stesso i fondi per la borsa di studio destinate alle ragazze che vogliono diventare pilota, intitolata al compianto Carlo Castiglioni, che tanto credeva in questo progetto. E che sarebbe felice di sapere che lo stesso museo non smette di volare alto, continuando nonostante tutto a crescere in termini di offerta e avendo fatto registrare a settembre lo stesso numero di visitatori di dodici mesi prima. Il tutto anche grazie a quell’ottimismo manifestato dalla decisione di fare esibire al galà annuale gli studenti del conservatorio di Gallarate e il comico Leonardo Manera.
