Tanti auguri Angelo Monti, che compie 90 anni e che è stato festeggiato oggi, a sorpresa, da tante autorità, istituzioni e volti noti della città di Varese, del Comune e della Camera di Commercio.
In cabina regia, per questa celebrazione inattesa, i Monelli della Motta guidati, come sempre, da Giuseppe Redaelli.
Un traguardo ammirevole e invidiabile per Monti, tra le figure più storiche e significative nella vita sociale, culturale e politica della città.
Noto per la sua energia, la sua profonda preparazione culturale, il suo radicamento, il suo attaccamento per l’identità cittadina e per la voce tonante con cui, ogni anno, racconta la storia di Sant’Antonio, Monti, da esponente della DC, è stato sindaco per 13 giorni nei primi anni Novanta, scossi e sconvolti dall’ondata di Mani Pulite.
“Avrei potuto fare di più“, ha detto oggi, con ammirevole umiltà il festeggiato, al centro di una celebrazione che lo ha spiazzato e stupito. E che ha visto, tra i partecipanti, l’ex sindaco Pippo Gibilisco, l’ex Ministro Roberto Maroni, il presidente della Camera di Commercio Fabio Lunghi, il patron della Robur et Fides Cesare Corti, il presidente di “Varese per l’Italia” Luigi Barion, l’attuale assessore Roberto Molinari e il prevosto di Varese Luigi Panighetti e il Regiù Luca Broggini. Narratore e reporter, per l’occasione, Carlo Zanzi.
