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Anello e tatuaggi, identificazione in corso

Gli inquirenti diffondono i dettagli relativi all’uomo trovato senza vita sabato mattina, nei pressi della superstrada, all’altezza di Vanzaghello. Oltre ad alcuni disegni, spicca un grosso anello raffigurante un teschio con una pietra rossa

Dettagli macabri, ma necessari. Sono quelli relativi alle indagini in corso presso la Procura di Busto Arsizio e finalizzate a dare un nome e un’identità al corpo senza vita rinvenuto la mattina del 7 Maggio nei pressi della statale 336 di Malpensa.

Il cadavere, avvolto in un tappeto, riportava segni di violenza (diverse fratture e bruciature provocate, forse, con una sigaretta) e giaceva in una piazzola di sosta all’altezza di Vanzaghello, dove sono giunti per i rilievi del caso gli agenti della polizia di Busto.

Ad oggi il mistero resta irrisolto: nessuno è riuscito ancora a capire di chi si tratti, anche se gli investigatori propendono per un delitto maturato negli ambienti dello spaccio di droga.

Per sciogliere il mistero (e poter così procedere con indagini più mirate), la Procura ha autorizzato i media locali a diffondere le immagini che vedete in questo servizio. Si tratta di foto ravvicinate del corpo, utili a identificare la vittima. A spiccare sono soprattutto i tatuaggi, compreso quello raffigurante 4 carte da gioco e la scritta “L’exTuZg“. Ma anche un grosso anello, che sembra rappresentare un teschio nel quale è incastonata una pietra rossa al posto di un occhio.

Chiunque conosca (o riconosca) questi dettagli è pregato di contattare subito le forze dell’ordine.

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