Operavano con un sistema di consegna della droga “a domicilio”, in manette 3 pusher di nazionalità marocchina, responsabili di un’intensa attività di spaccio di cocaina nei comuni di Ferno, Lonate Pozzolo, Samarate, Cardano al Campo e Gallarate. A scoprire e a fermare gli spacciatori, i Carabinieri della compagnia di Busto Arsizio. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal Tribunale di Busto Arsizio ed eseguita in due distinte operazioni dalla Sezione Operativa del Nucleo Radiomobile, con il supporto della Stazione di Lonate Pozzolo.
Il primo arresto è avvenuto in un parco pubblico di Ferno, mentre il secondo destinatario del provvedimento si trovava già detenuto nel carcere bustocco per altra causa. Due giorni dopo è stato fermato anche il terzo uomo, bloccato all’aeroporto di Malpensa al suo arrivo da un volo proveniente dal Marocco.
I tre, con precedenti specifici, operavano con un sistema di consegne “a domicilio”. In particolare, i due fratelli arrestati gestivano un’attività autonoma e parallela rispetto a quella del terzo pusher. Uno dei due era già stato arrestato dai Carabinieri nel settembre 2024 a Sesto San Giovanni: una volta scarcerato, aveva ripreso a spacciare in concorso con il fratello.






