Cittiglio: L'autista non fa inversione. E lui lo picchia

Autista del bus preso a pugni da un passeggero per non aver fatto inversione. Autolinee: “La misura è colma”

Un'altra aggressione ai danni del personale di Autolinee Varesine.
E' successo martedì 17 Giugno, intorno alle 13.30, quando l'autista di un bus della linea V115 è stato picchiato da un passeggero, che gli ha rotto il naso con un pugno.
La "colpa" del conducente, spiega l'azienda, è stata di aver rispettato il programma: il mezzo, partito da Luino, ha fatto una breve fermata a Cittiglio, per poi ripartire alla volta di Laveno Mombello.
Un soggetto, però, salito sul bus senza biglietto e già per questo richiamato dall'autista, ha tentato di costringerlo a fare inversione per riportarlo a Cuveglio.
Al rifiuto del conducente, ecco il pugno in faccia, cui hanno assistito due passeggere, compresa un'infermiera che ha prestato le prime cure al malcapitato.
Autolinee assicura che tutelerà il proprio dipendente (professionista del pubblico servizio con 30 anni di servizio alle spalle) e afferma:
"Gli episodi in cui il nostro personale viene aggredito verbalmente o peggio ancora fisicamente sono ancora troppo frequenti. Non è davvero possibile lavorare in questo modo".
L'aggressore, denunciato, dovrà rispondere di lesioni e interruzione di pubblico servizio.

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