Aveva accumulato denaro e beni, compresi 5 case, un gommone, 3 auto, 8 terreni, nonché floridi conti corrente in Italia e in Spagna. Un italo-svizzero residente a Lugano si è visto ora sequestrare dalla Polizia gran parte della ricchezza accumulata, in prima persona e dai genitori, residenti nel luinese e altrettanto abili nel ricevere e smistare quanto incassato dal figlio, accusato dalle autorità italiane ed elvetiche di produzione e spaccio di droga. In campo, sigilli alla mano, la Divisione Anticrimine della Polizia, coordinata dal tribunale di Milano su proposta della Questura e della Procura di Varese.
ULTIMA ORA
- Ucraina, Zelensky: “Cacceremo Putin”. Russia prepara spallata
- Studente italiano arrestato a Miami, incaprettato da polizia
- Gp Miami, Verstappen in pole position con Red Bull davanti alle Ferrari
- Israele-Hamas, negoziati al bivio. Estrema destra a Netanyahu: “Attaccare Rafah ora”
- Sassuolo-Inter 1-0, gol di Laurienté
- Superenalotto, centrato un 5+1 da 647.000 euro
- Scomparsa Milena Santirocco, nessuna traccia dopo 6 giorni di ricerche
- Liga, Real Madrid campione di Spagna
- Monza-Lazio 2-2, Djuric risponde a Immobile e Vecino
- Europee, manifesto Pse: “Mai con Id e Ecr”. Schlein: “Destra nazionalista è minaccia”
Luino: Sequestrato il piccolo impero del trafficante
Italo-svizzero faceva soldi con la droga. A goderne, anche i genitori. Sequestrati conti, case, barca
- Pubblicato il
Matteo Inzaghi
Redazioni
Categorie
© 2023 - Totopartners s.r.l. | via delle industrie, snc - 21040 Gornate Olona (VA) | P.IVA 09164771009