Una maxi evasione fiscale, da 22 milioni di euro, a Busto Arsizio. A scovarla la Guardia di Finanza dopo una lunga attività investigativa e l’utilizzo mirato delle Banche Dati. Incriminate due società bustocche operanti nel settore del commercio di minerali metalliferi e ferrosi. Ecco il piano degli ideatori: aziende intestate ad un prestanome e intanto, acquisizione delle quote societarie delle aziende stesse attraverso due fiduciarie milanese. Il sistema di inganno era basato sull’acquisto di merce dall’estero, soprattutto dall’Europa dell’Est. Come? Con un trasporto affidato a terzi che consegnavano direttamente al cliente con documentazioni false per non permettere l’identificazione del reale destinatario. Fino all’intervento della GDF e alla denuncia di 5 persone per evasione fiscale. 22 i milioni di euro non dichiarati. Imposta evasa pari a 6 milioni, più 4 solo di I.V.A.
ULTIMA ORA
- Israele a Egitto: “Accordo a breve o operazione a Rafah”
- Ucraina, dagli Usa altre armi per 6 miliardi: nel pacchetto anche i Patriot
- Europee, Fratelli d’Italia aspetta Meloni a Pescara: tutto pronto per annuncio candidatura
- Frosinone-Salernitana 3-0, ciociari vincono dopo 3 mesi e campani in B
- Scurati, l’attacco con gaffe: scuse al Tg1
- Crosetto: “Difesa comune europea? Avanti con il modello Nato, serve pragmatismo”
- Re Carlo torna agli impegni pubblici. I medici: “Fa progressi”
- Influenza, risale l’incidenza nei bimbi e i casi in Italia superano i 14 milioni
- Ucraina-Russia, Blinken: “Cina aiuta Mosca in guerra”
- Biden e la confessione choc: “Ho pensato al suicidio”
Metalli “impoveriti” dalla frode
Maxi operazione della Guardia di Finanza di Busto Arsizio. Scovata frode fiscale per 22 milioni di euro…
- Pubblicato il
Redazione Rete55
Articoli correlati
Redazioni
Categorie
© 2023 - Totopartners s.r.l. | via delle industrie, snc - 21040 Gornate Olona (VA) | P.IVA 09164771009