Si chiama Krieg il pastore tedesco, che ha fiutato una nuova pista nel complicato caso della morte dell’ex primario del Niguarda, Maria Luisa Ruggerone. O meglio la scoperta appena fatta è un’ulteriore conferma della tesi già supportata dal figlio della dottoressa, Maurizio Fantoni, che la madre non era sola quella sera quando è morta nella sua casa di Sesto Calende, il 14 luglio 2019. La segnalazione del cane da ricerca, è chiara e netta. Dopo aver annusato l’odore di un tampone speciale, il pastore tedesco dell’istruttore cinofilo Angelo Picoco a capo delle ricerche, si è lanciato sull’accessorio della donna e l’ha buttato a terra. Qualcuno, avrebbe frugato nella borsa rossa della Ruggerone, secondo l’investigatore privato Walter Piazza, e poi avrebbe prelevato oggetti personali mai ritrovati. Una seconda autopsia e gli indizi raccolti potrebbero far nuova luce sul caso.
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“Non è morte naturale”, Krieg ha trovato una traccia
L’ipotesi dell’aggressione e comunque della presenza di terzi in casa della dottoressa Ruggerone, la sera della sua morte, pare stia trovando sempre più conferme. Ultima scoperta, una traccia importante fiutata da Krieg, cane da ricerca condotto e addestrato dall’istruttore cinofilo Angelo Picoco,
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