All’incontro con i proprietari hanno partecipato circa 300 persone, che hanno espresso le loro perplessità. Tra i servizi ipotizzati nella struttura la nuova sede della Croce Rossa. I residenti chiedono il controllo della Polizia locale.
ULTIMA ORA
- Enel, intesa con sindacati: 2.000 ingressi in 3 anni
- Europee, magistrato Tarfusser si candida: ira Castagna contro Calenda
- Atalanta-Fiorentina 4-1, nerazzurri in finale Coppa Italia contro la Juve
- Houthi rivendicano attacchi contro due navi Usa e una israeliana
- Assalto Cgil, Cassazione: Appello bis per nove imputati
- Spagna, l’annuncio di Sanchez: “Lunedì decido se restare premier”
- Spotify presenta i nuovi talenti di ‘Radar Italia’ con un live esclusivo
- Università, Gesualdo (Fism): “Nettamente contrari a stop al numero chiuso per Medicina”
- Cospito, Cassazione conferma condanna per attentato ex caserma
- Netanyahu: “Antisemitismo nei campus Usa come in università tedesche anni ’30”
Quattrocento firme per dire “NO!” alla casa della solidarietà
Più che casa della solidarietà dovrebbe essere chiamata casa della discorsia. I residenti non vogliono la struttura al quartiere Aquilone.
- Pubblicato il
Redazione Rete55
Articoli correlati
Redazioni
Categorie
© 2023 - Totopartners s.r.l. | via delle industrie, snc - 21040 Gornate Olona (VA) | P.IVA 09164771009