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Svastiche e bestemmie boicottano il dibattito dei Verdi

La conferenza online, condotta dal consigliere regionale Roberto Cenci e dedicata al tema dei rifiuti, è stata sospesa a causa del blitz degli “Hacker Nazisti”. Gli organizzatori: Denuncia contro ignoti”

Non solo bestemmie, ma anche svastiche, insulti agli omosessuali e battute di pessimo gusto e di aperto sostegno alla violenza sulle donne. Firmato gli “Hacker Nazisti“.

E’ finita così, prima del tempo e in maniera a dir poco amara, la conferenza organizzata dalla Federazione provinciale dei Verdi, che ieri sera hanno chiesto al consigliere regionale Roberto Cenci di condurre, da relatore, un webinair dedicato alla gestione e allo smaltimento dei rifiuti.

La serata era ormai entrata nel vivo, complici le tante domande dei partecipanti. Poi la brutta sorpresa. Sullo schermo sono comparse immagini e grafiche vergognose. Una svastica nazista, una bestemmia e una serie di insulti, di frasi lesive e violente ai danni di omosessuali e donne. Artefice, appunto, un gruppo autoproclamatosi degli “Hacker Nazisti”.

“Questa mattina, affermano i Verdi Maurizia Punginelli e Massimiliano Balstrero, abbiamo sporto denuncia contro ignoti presso la Polizia Postale di Varese, cui è stata fornita la registrazione completa della serata”.

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