Oltre 12 mila consolle e quasi 50 milioni di giochi.
Questa la ricca dote del maxi sequestro che ha visto la Guardia di Finanza impegnata in diverse piazze d’Italia, compresa la provincia di Varese.
L’operazione, denominata “Coin-Up 80”, parte da Torino e riguarda un imponente traffico di videogames degli anni 80 e 90, che ultimamente stanno tornando di moda.
Sul materiale, fabbricato in Cina, imitazioni delle console originali, erano caricati migliaia di giochi piratati, poi commercializzati attraverso una ramificata rete di distributori e punti vendita. Per un controvalore stimato in 47 milioni id euro.
Nove, al momento, le persone denunciate: dovranno rispondere di commercio di prodotti con segni falsi, frode nell’esercizio del commercio, ricettazione e violazione al diritto d’autore.
ULTIMA ORA
- Sciopero generale 12 dicembre, stop di 24 ore contro la manovra: cortei in tutta Italia
- Kushner, il jolly di Trump per la pace tra Ucraina e Russia
- "Ma quando finisce?", i Mondiali 2026 e il sorteggio da incubo: tutte le 'perle'
- Elodie a Propaganda Live: "Non voterei Meloni, non ho mai votato Pd"
- Superenalotto, numeri e combinazione vincente oggi 5 dicembre 2025
- È morto Frank Gehry, addio all'archistar del Guggenheim di Bilbao
- Meloni: "Europa vuole essere grande? Sia capace di difendersi da sola"
- Mps, il Cda blinda Lovaglio: "Fiducia all'unanimità" dopo l’inchiesta
- Mondiali 2026, il sorteggio dei gironi: Italia andrebbe con Canada, Svizzera e Qatar
- A 'Più libri Più liberi' continua la protesta, sabato stand oscurati
Torino: Videogames piratati, sequestri in tutta Italia
Anche Varese tra le province coinvolte nell’operazione della GDF contro le console “taroccate”. 9 denunciati
- Pubblicato il
Matteo Inzaghi
Articoli correlati
Territori
Categorie






