Ci risiamo. E’ bastato aprire il capitolo cimiteri degradati nella città di Varese per collezionare una serie di brutte sorprese. Dopo la giungla di Bizzozero e le erbacce di Giubiano, eccoci al cospetto dell’eterno cantiere di Belforte. Il cimitero monumentale, che racchiude un’ampia fetta di storia e che ogni anno accoglie alcune delle cerimonie più significative, presenta da anni questo triste colpo d’occhio. Un’area transennata perché inagibile. Nessun intervento, nessuna azione concreta, solo un cauto divieto affinché nessuno si avvicini. Ad andarci di mezzo, tra gli altri, l’omaggio agli esuli di Istria, Giulia e Dalmazia.
ULTIMA ORA
- Il neurologo: "Efgartigimod riduce disabilità miastenia grave"
- Cambio orario 2025, quando torna l'ora legale e perché
- Miastenia grave, nuovo studio su impatto socio-economico
- Crescono molestie e violenze sul lavoro, Inail: 6.813 aggressioni e minacce nel 2023
- Roma, pestano 21enne e gli fratturano mandibola: caccia ad aggressori
- Fnopi, 5mila infermieri attesi al terzo congresso
- Chiara Ferragni, la dedica d'amore per il compleanno di Leone: "Hai dato senso a tutto"
- Equinozio di primavera 2025, cosa succede e perché non è il 21 marzo
- Glo presenta 'hyper portal' di Picchi, viaggio immersivo tra arte design e innovazione
- Clima, dal caldo estremo agli eventi estremi: i record negativi del 2024, report Wmo
Varese: Cimitero di Belforte, l'eterno cantiere
Al centro del più storico cimitero di Varese, transenne e aree pericolanti. “E’ così da anni”, ci dicono
- Pubblicato il