123 milioni di euro in un solo anno, il 2021, avvilente e difficile per via del covid, entusiasmante per l’impatto di una Università come la LIUC, che è riuscita a innescare meccanismi virtuosi e ricadute concrete in termini economici, scientifici, occupazionali.
È quanto emerge dallo studio coordinato da Massimiliano Serati, professore di Politica Economica all’ateneo di Castellanza.
“Calcolare gli effetti di una Università sul territorio – spiega il professor Serati – significa considerarne l’impatto economico, i consumi generati e lo sviluppo nelle due declinazioni principali: attrattività e produttività”.
Ma in che misura la crescita universitaria dipende dall’ateneo e in che misura si accompagna alla sensibilità del territorio in cui si colloca? Risponde il Rettore Federico Visconti: “Solo uno scatto culturale, di tutti gli attori coinvolti, può incoraggiare ulteriore sviluppo, ma per confermarsi strategico un ateneo non può essere solo frequentato, dev’essere sostenuto e supportato”.
“Dopodiché – conclude – è bene che le università imparino dal mondo dell’impresa il valore dell’investimento“.
