Per riaffermare l’unicità dei nostri prodotti tipici, dei quali dovremmo essere più orgogliosi e golosi consumatori, Slowfood ci accoglie in un ristorante che profuma di nuovo, oltre che di manicaretti e squisitezze.
Casale al Foino è immerso nella verde Induno Olona, nasce come azienda agricola, evolve in agriturismo e ora punta sulla ristorazione espressa.
A tavola non manca nessuno: Fabio Cazzani per i Viticoltori Varesini, Micaela Stipa per gli assaggiatori Onav, i produttori di vino e quelli della mitica Formaggella, ma anche l'esperienza del Bon di Cazzago Brabbia nella preparazione del pesce di lago, in un efficace tandem con lo chef indunese.
E poi le istituzioni, con in pole position Camera di Commercio e Comune di Induno.
All'orizzonte c'è la domenica dei vini varesini, tra degustazioni e presentazione. Sul proscenio resta la volontà di riaffermare l'orgoglio di un mondo agricolo che nel varesotto ha molto da dire, raccontare, sviluppare e, visto il progresso costante del suo nettare, da brindare.
Nel servizio di Rete55, il racconto della serata e la voce di alcuni protagonisti.
