Presidio di protesta per i lavoratori di Areasfood, azienda in servizio a Malpensa, partecipata al 40% da SEA. Il contratto integrativo – dicono le sigle di categoria di CGIL, CISL e UIL – provoca un peggioramento delle condizioni, costringendo gli addetti a pagare di tasca propria parcheggi e pasti. In sintesi, i servizi che prima venivano dati, alla gran parte dei lavoratori, a costo zero, oggi prevedono un esborso. Ma c’è di più: Filcams, fisascat e Uiltucs accusano l’azienda di scarsa propensione al dialogo e minacciano nuove agitazioni.Pasti e parcheggi a pagamento, addetti in rivolta
