Uboldo: Delegazione cinese alla LU-VE, più scambi e lavoro

La visita cinese nella sede LU-VE Group di Uboldo apre nuove opportunità per investimenti e posti di lavoro

"Dall'intesa istituzionale a collaborazioni concrete".
E' il passaggio virtuoso e denso di interessanti prospettive con cui la vicepresidente di Confindustria Varese, Barbara Cimmino, riassume la visita cinese negli stabilimenti LU-VE Group di Uboldo.
Azienda leader nella progettazione e produzione di impianti di ultima generazione (scambiatori di calore ad aria ingegnerizzati e sistemi di raffreddamento destinati all'industria e al commercio), la LU-VE ha già compiuto passi sostanziali in estremo oriente.
Lo confermano i numeri generati dall'investimento dell'impresa varesina a Tianmen: 100 posti di lavoro e 130 milioni di yuan di fatturato in un solo anno. Obiettivo per il prossimo triennio, arrivare a 300 milioni.
Di qui, l'interesse della provincia di Hubei (61 milioni di abitanti e un PIL da 6 mila miliardi di yuan), area di enormi potenzialità in cui LU-VE pianterà radici, favorendo anche preziosi investimenti cinesi in Italia.
All'incontro di Uboldo, oltre ai vertici dell'azienda (col presidente e CEO Matteo Liberali) e di Confindustria Varese, hanno partecipato la Vicegovernatrice della Provincia dell'Hubei, Chen Ping, e il General Manager di LU-VE Tianmen, Thomas Stiller.

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