"Fermiamo la Scia di Sangue", grida da un volantino la CISL, che avvia una mobilitazione nazionale per dire basta a tragedie come quella di Firenze.
Il sindacato dei Laghi non era con CGIL e UIL nei due presidi di Varese, ma non certo per divergenze nella sostanza, quanto, presume l'esponente Albino Gentile, per difetti di comunicazione ai "piani alti".
Resta il fatto - incalza Gentile al microfono di Rete55 - "che sul tema della sicurezza il fronte deve presentarsi compatto e pretendere passi avanti in termini di prevenzione e formazione".
ULTIMA ORA
- Morto Sandro Giacobbe, conquistò il successo con 'Signora mia'
- Anziani violentati in una casa di riposo a Capri, arrestato operatore sanitario
- Tumori, Aiom: "Biopsia liquida solo per 1 donna su 10 con cancro seno metastatico"
- Grins, economia circolare può rappresentare tra principali leve politica industriale italiana
- 'Ciao Maschio', Vincenzo Schettini: "Il mio coming out fu una bomba in casa". Poi, le scuse
- Rapimenti ed estorsioni, re delle criptovalute nel mirino: aumentano corsi di autodifesa
- Caso Garlasco, i dubbi di De Stefano: "Su Sempio solo ipotesi, dato statistico non è realtà"
- Italia protagonista prima edizione Bridge Summit di Abu Dhabi
- Lazio, tentata estorsione e minacce a Lotito: 5 perquisizioni
- Emma Bonino migliora, trasferita in reparto
Varese: Morti Lavoro, con CISL inizia "l'altra protesta"
CISL assente al presidio di CGIL-UIL, ma solo per “difetti di comunicazione”. Gentile: “Avanti su formazione”
- Pubblicato il
Matteo Inzaghi
Articoli correlati
Territori
Categorie






