Può un buono risultare cattivo? La risposta è sì, specie quando parliamo di buoni pasto applicati al settore della vigilanza.
A dar fuoco alle polveri è Giuseppe D’Aquaro, segretario generale della Fisascat Cisl dei Laghi, che attacca duramente la VCV. “A pochi giorni dalla trattativa – spiega – l’azienda varesina ha pensato bene di assegnare buoni pasto più generosi (da 8 euro) ad alcuni lavoratori, lasciando inalterata l’entità dei loro colleghi.
Nel servizio, la dura presa di posizione dell'esponente sindacale.
L'accordo è fatto, qui i dettagli e la soddisfazione di Fisascat






